Tullio Pericoli
Biografia dell’artista
Tullio Pericoli nasce a Colli del Tronto (Ascoli Piceno). Dal 1961 vive a Milano dove si afferma come pittore e disegnatore.
A partire dagli anni ’70 inizia a collaborare con la rivista “Linus”, con il “Corriere della Sera” (dal 1974) e con “L’Espresso”. Espone le sue opere a Milano, Parma, Urbino e presso l’Olivetti di Ivrea. Realizza i disegni per l’edizione del volume Robinson Crusoe per l’Olivetti, e, nel 1985, li espone a Milano presso il Padiglione di Arte Contemporanea, poi a Bologna, Genova e Roma. Dal 1984 collabora con La Repubblica.
Nel 1988 pubblica presso la casa editrice Prestel dì Monaco il volume Woody, Freud e gli altri. Il libro diventa inoltre catalogo di una mostra presentata con successo in Germania, e in Austria.
Nel 1990 è la volta di Ritratti arbitrari, pubblicato in Italia da Einaudi. Proseguono le personali dell’autore, che espone a Milano (Attraverso il disegno è il titolo dell’ampia mostra ospitata a Palazzo Reale), Parigi e Monaco. A partire dal 1992 inizia a collaborare con “Harper’s Magazine” e con “The New Yorker”. Riceve il “Premio Gulbransson” dall’Olaf Gulbransson Museum di Tegertisce (1993) e presenta una mostra dal titolo Il tavolo del re ospitata al Gulbransson Museum stesso, a Bamberg, Francoforte e New York.
Nel 1995 si avvicina al teatro disegnando scene e costumi per l’opera L’elisir d’amore di Donizetti che va in scena a Zurigo. Tre anni dopo, nel 1998, cura un nuovo allestimento della stessa opera per la Scala di Milano. Nel 2001 ha messo in scena Le sedie di Ionesco per il Piccolo Teatro Studio di Milano, curandone la regia, le scene e i costumi e ha poi disegnato scene e costumi per Il turco in Italia dì G. Rossini sempre per l’Opernhaus di Zurigo.
Una selezione di disegni e dipinti sul tema del paesaggio è raccolta nel volume Terre (Rizzoli). Di queste opere si è tenuta una mostra a Palazzo Lanfranchi a Pisa all’inizio del 2002.
Nel 2014 il Museo Dell’Alto Garda e il Museo Mart di Rovereto hanno ospitato sue ampie mostre personali.
Sempre del 2014 Una storia di segni. Le incisioni di Tullio Pericoli, presso il Museo della Grafica di Pisa. Nel 2015 si inaugura in settembre, a Palazzo Fava, la mostra Sulla terra, che raccoglie il lavoro sul paesaggio dal 1999 al 2015, portata poi a Urbino, Palazzo Ducale, nel 2016.
La mostra I paesaggi di Tullio Pericoli inaugura a Tokyo, all’Istituto Italiano di Cultura, nel maggio 2016
Nel 2018 viene inaugurata la mostra al Museo Etrusco di Murlo, Linee di terre.
Nel 2019 Adelphi pubblica Incroci. Sempre nel 2019, in novembre si tiene la mostra Samuel Beckett. Le plus beau visage du XX siècle, alla Galleria Gallimard di Parigi.
Ha esposto più volte ad Affordable Art Fair presso Artemattamilano.